Torre approva la relazione intermedia di liquidzione di UIU
Il Consiglio di Amministrazione di Torre SGR S.p.a. ha approvato oggi la Relazione intermedia di liquidazione del fondo Unicredito Immobiliare Uno” al 31 dicembre 2019.
Il valore complessivo netto del Fondo risulta pari a Euro 36.429.398 con una variazione in diminuzione pari ad Euro 117.881.871 rispetto al 31 dicembre 2018.
Tale variazione è riconducibile ai seguenti fattori:
- i rimborsi parziali pro-quota, a fronte di disinvestimenti, quale acconto sull’attivo netto di liquidazione, effettuati rispettivamente nei mesi di marzo 2019, per Euro 6.000.000, e agosto 2019, per Euro 90.000.000;
- il risultato negativo di esercizio per Euro 21.881.871, influenzato principalmente dalle perdite da realizzo sulle partecipazioni pari ad Euro 4.917.521 e dalle perdite da realizzo ugli immobili pari ad Euro 13.310.508.
Il valore unitario della quota è passato da Euro 964,445 al 31 dicembre 2018 ad Euro 227,684 al 31 dicembre 2019.
Il Tasso Interno di Rendimento del FIA risulta pari al 1,87%1.
Alla data del 31 dicembre 2019, il patrimonio immobiliare e le partecipazioni in società immobiliari interamente detenute dal Fondo UIU risultano interamente dismessi.
Nel dettaglio
- il complesso immobiliare sito in Via Boncompagni 71/A, Roma è stato dismesso, in data 31 luglio 2019, al prezzo di Euro 104.000.000,
- in data 12 dicembre 2019 si è proceduto alla sottoscrizione degli atti definitivi di compravendita aventi ad oggetto il Complesso Terni, il Complesso Le Grange, il Complesso Dehon e i Cespiti di Via Larga, nonché alla cessione della Quota Emporikon – per un prezzo complessivo di Euro 14.500.000
- la partecipazione nella società Stremmata S.p.A., di cui il Fondo deteneva l’intero capitale, è stata interamente liquidata nel mese di dicembre 2019.
La SGR ha deliberato di procedere anche al pagamento dell’accont sull’attivo riveniente dagli smobilizzi di investimenti già realizzati per un importo complessivo pari ad Euro 14.000.000, con attribuzione a ciascuna delle 160.000 quote in circolazione di un rimborso di Euro 87,50. Con tale rimborso pro quota, il totale dell’equity inizialmente investito, pari ad Euro 400.000.000, risulta interamente rimborsato.
Lo stacco della cedola è previsto per il giorno 16 marzo 2020, con pagamento in data 18 marzo 2020.