Obelisco vende quattro immobili e crolla
Investire sgr ha firmato oggi anche Il contratto preliminare per la cessione di alcuni immobili del Fondo Obelisco.
Visti i valori molto bassi il perfezionamento degli atti definitivi è sospensivamente condizionato all’ottenimento dell’autorizzazione scritta della banca mutuante del Fondo Obelisco a cui sono destinati, ai sensi del contratto di finanziamento, gli incassi netti delle vendite, anche al fine di rispettare i parametri finanziari nello stesso contenuti.
Nel dettaglio sono stati ceduti
- L’ immobile sito in Milano, viale Giulio Richard, 1, Torre B, per un corrispettivo pari a Euro 10,3 milioni, con registrazione di una minusvalenza di circa Euro 3,92 milioni, pari al 27,57%, rispetto alla valutazione dell’Esperto Indipendente al 30 giugno 2016;
- L’ immobile cielo terra sito in Roma, Via Valentino Mazzola, 66, per un corrispettivo pari a Euro 7,3 milioni, con registrazione di una minusvalenza di circa Euro 18,72 milioni, pari al 71,94%, rispetto alla valutazione dell’Esperto Indipendente al 30 giugno 2016;
- L’immobile cielo terra sito in Roma, Via Fiume Bianco, 56, per un corrispettivo pari a Euro 6,7 milioni, con registrazione di una minusvalenza di circa Euro 2,88 milioni, pari al 30,06%, rispetto alla valutazione dell’Esperto Indipendente al 30 giugno 2016;
- L’immobile cielo terra sito in Fiumicino, Viale delle Arti 123, per un corrispettivo pari a Euro 8,7 milioni, con registrazione di una minusvalenza di circa Euro 19,59 milioni, pari al 69,25%, rispetto alla valutazione dell’Esperto Indipendente al 30 giugno 2016.
La cessione degli immobili ha pertanto generato una minusvalenza complessiva pari a 45,11 milioni di euro. A causa dell’effetto leva la cessione ha un impatto devastante sul fondo; infatti, senza considerare nessuna altra variabile, il NAV scende intorno ai 460 euro.