BNP presenta il progetto Domus Aventino
BPN Paribas Real Estate ha presentato il progetto Domus Aventino, operazione di recupero architettonico e funzionale di tre immobili all’Aventino che riqualifica l’area che si affaccia sulla piazza all’ingresso del colle Aventino, una delle aree di più alto pregio urbanistico di Roma.
I tre edifici, costituiti ognuno da sei piani fuori terra, risalgono agli anni cinquanta del ‘900 ed ospitavano gli uffici centrali della Banca Nazionale del Lavoro. La ristrutturazione in senso residenziale decisa da BNP Paribas Real Estate, è coerente con la strategia della Società di investire nella riqualificazione di edifici situati in zone centrali e semicentrali delle città e restituirli agli abitanti e alla vita sociale della comunità.
Attualmente è in fase avanzata di riqualificazione il terzo dei tre edifici del progetto Domus Aventinoe ed è stata appena avviata la commercializzazione dei suoi 50 appartamenti, la cui consegna è prevista entro fine 2019. Delle 150 unità abitative dei primi due edifici, circa 130 sono già vendute e alcune già consegnate ai nuovi proprietari e abitate.
La riqualificazione ha richiesto un notevole impegno tecnologico per la rimodulazione degli spazi interni e per adeguare gli stabili alle normative antisismiche. Particolare attenzione, in sede di progettazione, è stata posta all’efficienza energetica e all’ecocompatibilità dei materiali e degli impianti.
L’investimento complessivo per la realizzazione del progetto Domus Aventino è pari a circa 170 milioni di euro.
“Riteniamo che Domus Aventino – afferma l’amministratore delegato Michele Latora – abbia definito standard di qualità nel mercato immobiliare di Roma. Operare in un contesto particolare come il centro e, soprattutto, lavorare in progetti di recupero e ristrutturazione comporta difficoltà e rischi, ma il fatto che il mercato abbia dimostrato di apprezzare il nostro progetto e le nostre scelte ci conferma che la nostra visione è corretta”.