Beni Stabili verso la fusione con Foncière des Région
Il Consiglio di Amministrazione di Beni Stabili ha preso atto della proposta presentata, nella tarda serata del 19 aprile 2018, da parte di Foncière des Régions, azionista di maggioranza della Società al 52,4%, avente ad oggetto una possibile operazione di fusione di Beni Stabili in Foncière des Régions.
Foncière des Régions ipotizza che la potenziale fusione possa avvenire sulla base di un rapporto di cambio pari a 8,5 azioni ordinarie di Foncière des Régions ogni 1.000 azioni ordinarie di Beni Stabili (post stacco cedola 2017) e che sia portata a compimento entro la fine del corrente esercizio.
I benefici della fusione per gli azionisti di Beni Stabili sarebbero:
- un’esposizione diversificata ai principali mercati immobiliari europei
- un premio di quasi l’ 8% sulla media dei prezzi medi di mercato negli ultimi tre mesi
- un notevole miglioramento della liquidità in quanto il flottante aumenterebbe di sei volte
- un incremento del dividendo del 16% rispetto all’attuale dividendo di Beni Stabili
- una doppia quotazione a Parigi e Milano.
Il Consiglio di Amministrazione di Beni Stabili ha autorizzato l’avvio delle discussioni con Foncière des Régions e ha deliberato di nominare Lazard come advisor finanziario, incaricato di rilasciare un parere di congruità dal punto di vista finanziario (“fairness opinion”) e di supportare il Consiglio di Amministrazione nella valutazione dei termini e condizioni della potenziale fusione oggetto della proposta. Resta inteso che la potenziale fusione
