Approvate le relazioni annuali dei fondi IDeA Fimit
Sono state approvate oggi le relazioni semestrali dei fondi della sgr che, essendo ben cinque, possono dare un’idea della situazione del comparto immobiliare.
I risultati grezzi, in attesa di conoscere i dettagli contenuti nei documenti, mostrano ancora debolezza.
Il nav del fondo Alpha al 31 dicembre è pari a 3.336,15 euro (-1,65% nel secondo semestre). Il fondo chiude il 2015 con una perdita di 15,1 milioni di euro a causa delle svalutazioni degli immobili per 14,3 milioni e della partecipazione nel Da Vinci Center per 3 milioni. Il fondo dispone di liquidità per 17,6 milioni. Tuttavia la sgr ha disposto di non effettuare distribuzioni. Il fondo deve ancora investire nella riqualificazione del proprio patrimonio e con la vendita dell’immobile di Via Cavour si riducono in maniera significativa le entrate, questo fa si che la sgr tenda ancora ad essere molto cauta. Nota positiva è che il debito ammonta ormai a 21 milioni di euro, quindi la leva finanziaria è quasi inesistente considerando la liquidità disponibile.
Nav in lieve salita invece per Atlantic 1 pari a 477, 651 euro (+0,58%). L’ottima redditività del patrimonio consente di chiudere il 2015 con un utile di 11,8 milioni nonostante minusvalenze sul patrimonio per 23 milioni di euro. Il fondo ha in pancia liquidità per 27,8 milioni ma. dopo la decisione di proroga triennale, va rinegoziato il contratto di finanziamento e ciò impone cautela nelle distribuzioni. Il cda ha deliberato la distribuzione di un provento pari a 6 euro con stacco il 29 febbraio e pagamento il 2 marzo.
Pessimo risultato per Atlantic 2 che chiude l’anno con una perdita di 12,3 milioni e nav a 157,145 euro. La sgr ha deciso di accelerare le dismissioni degli immobili anche attraverso la vendita di pacchetti e questo sta portando svalutazioni molto pesanti del patrimonio negli ultimi anni. Se si considera l’intero arco di vita del fond oil risultato però è ampiamente positivo con un IRR del 9,02%.
Negativo anche il fondo Beta il cui valore cala a 221,728. Il fondo è ormai molto piccolo e non riesce ad assorbire in particolare la perdita causata dalla svalutazione del Da Vinci Center. La sgr ha deliberato il rimborso di appena 1,5 euro per quota con stacco il 29 febbraio e pagamento il 2 marzo. Vista la scadenza a breve termine sarà importante il contenuto della relazione annuale.
Il fondo Delta chiude l’anno con un nav in lieve calo e pari a 91,697 euro. Il fondo continua a subire svalutazioni pesanti del patrimonio ma il valore regge grazie alla redditività del portafoglio .